Lettori fissi

mercoledì 27 luglio 2016

Le sei canzoni che non possono mancare!





Buongiorno, oggi sono qui puntale per la mia rubrica a consigliarvi sei canzoni che nella vostra playlist non possono non esserci.
Starò molto attenta a non consigliarvi musica commerciale e scontata, iniziamo!

  • Bones di Tris Day
Quasi nessuno avrà sentito parlare di Tris Day, è una cantante emergente da una bellissima e potente voce.
Ha cantato diverse altre canzoni, di cui molte cover, ma sostengo che questa sia la migliore anche per il significato del testo.

"Scusate se non sono perfetta nelle mie ossa. Vi mostrerò quello che volevate da me"




  • Closet Stranger di Willemijn May


May ha una voce fenomenale, se solo fosse più conosciuta avrebbe fatto un successo fantastico, vi consiglio tutte le sue canzoni.





  • Echo di Jason Walker
Risultati immagini per echo jason walker
 Di questa canzone non ho nulla da dire, l'adoro alla follia e mi sono veramente affezionata al cantante Jason Walker e, attraverso ai suoi pensieri che mette nei testi, mi sembra perfino un po' di conoscerlo. Questa canzone dovrebbe assolutamente entrare nella vita di tutti. Potrei incollarvi sotto tutto il testo, da pelle d'oca.


"A dir la verità non so dove sia il mondo ma ora mi manca
Sono fuori sul bordo e sto urlando il mio nome
A squarciagola come uno sciocco
A volte quando chiudo gli occhi faccio finta di star bene
Ma non è mai abbastanza
Perché il mio eco
è l'unica voce che ritorna.
La mia ombra
è l'unico amico che ho"
 
  • Here without you dei three doors down


Risultati immagini per here without you 3 doors down

Io ci sono legata per una storia personale quindi non posso far altro che consigliarvela.
Adoro il sound e gli strumenti utilizzati nella composizione, la sua voce "rock" trasmette energia che si contrappone al triste significato della canzone che, purtroppo tutti, comprenderanno.


"Mille bugie mi hanno reso più freddo"
"Sono qui senza di te, amore
Ma tu sei ancora nei miei pensieri solitari"
 
  • Till The End di Jessie Ware
    Risultati immagini per till the end me before you
     

 
Non amo particolarmente la cantante ma prevedo che questa canzone avrà un successo enorme perché singolo del tanto atteso film "io prima di te" (correte a leggere il libro se non l'avete ancora fatto!). Ha un sound molto lento accompagnato perfettamente dalla sua voce che definisco dolce.

"Quanto tutto è pazzo
tu cercherai un modo per metterlo al posto giusto.
Si, ti amo e ti amo e ti voglio.
E sarà così fino alla fine del tempo"


  • Lost in Paradise di Evanescence

Risultati immagini per lost in paradise evanescence

Da pelle d'oca, da brividi, non oso immaginare che emozioni avrei nell'assistere ad un concerto.


"Non mi è rimasto nulla,
Tutto ciò che senti è questo crudele desiderio.
Sono precipitata per tutto questo tempo e ora sono persa in paradiso,
come se avessi voluto che il mio passato non fosse mai esistito,
ma lo è.
Sento come se appartenessi qui,
sono spaventata come te"



/Commentate con cosa ne pensate e con la vostra canzone preferita, mercoledì prossimo arriveranno nuove canzoni!
email: carlottamarchesi@libero.it /




lunedì 25 luglio 2016

Recensione "Fangirl" di Rainbow Rowell

Buongiorno lettori, questo lunedì andrò a recensire un libro a cui sono particolarmente affezionata, sto entrando a piccoli passi sempre più nel mondo di questa scrittrice, fino ad ora non mi ha mai deluso, nonostante i suoi libri non siano "particolari", le storie infatti sono molto "banali", il suo modo di scrivere è molto semplice e accattivante.
La versione italiana del libro non è ancora uscita ma, se si ha un giusto livello di inglese, penso sia di facile comprensione per coloro che hanno finito il ciclo delle medie.






Titolo: Fangirl
 
Data di pubblicazione: 10 settembre 2013
 
Casa editrice: St. Martin's Press
 
Autrice: Rainbow Rowell
 
Prezzo cartaceo:  £ 7,99
 
Pagine: 460
 
Opinione: 4/5
 
 
 
 
 
 
Trama:
 

Cath è vera una fan di Simon Snow. Okay, il mondo intero è fan di Simon Snow, ma per Cath, essere una fan è la sua vita. Lei e la sua sorella gemella, Wren, si sono rifugiate nella serie di Simon Snow quando erano solamente delle ragazzine per riuscire a superare il trauma dell'abbandono della madre. Leggere. Rileggere. Visitare forum su Simon Snow, scrivere fan fiction su Simon Snow, vestirsi come i personaggi in ogni premiere dei film. 
Wren, sua sorella si è in buona parte staccata dal fandom, ma Cath non può. Non vuole. 
Ora che stanno andando al college, Wren ha detto a Cath che non vuole essere sua compagna di stanza. Cath è da sola, completamente fuori dalla sua zona sicura. Le è stata assegnata una compagna di stanza burbera con un fidanzato affascinante sempre intorno, si trova ad avere un professore scrittore di narrativa che pensa che le fan fiction siano la fine del mondo civilizzato e conosce un compagno di classe carino che vuole solo parlare di parole... E lei non può fare a meno di preoccuparsi per suo padre, che è amabile e fragile e che non è rimasto mai davvero da solo. Per Cath, la domanda è: riuscirà a vivere questa nuova esperienza? Riuscirà a farlo senza Wren accanto? E' pronta ad iniziare a vivere la sua vera vita? E vuole davvero andare avanti anche se questo significa lasciarsi alle spalle Simon Snow?

 
 Opinione:
 
In quasi tutti i libri che leggo c'è un personaggio a cui mi affeziono e mi ci identifico, immancabilmente però, quest'ultimo fa un qualcosa di stupido o una scelta che io non avrei fatto (pff, intanto loro sono eroi) e mi costringo a ricredermi; in questo caso Rainbow ha azzeccato in pieno le caratteristiche dei personaggi.
Se avessi Rainbow qui davanti le farei un'infinità di complimenti, questo romanzo è una bomba! Starò attenta, come sempre, a non fare spoiler.
Il libro descrive alla meraviglia ogni adolescente, in particolar modo tutti i nerd e coloro che passano le giornate a fantasticare su una celebrità oppure a leggere blog.
Lo consiglio veramente a tutti, l'unica pecca è che non vi sarà la versione italiana, per tanto bisogna leggerlo in inglese.
Nel romanzo la Rowell mette in primo piano la nuova vita al college di due gemella, Cath e Wren, ed è assolutamente inevitabile che il lettore si immedesimi o nel primo o nel secondo personaggio, in base al proprio carattere e abitudini.
Wren inizia sempre più ad esser alla ricerca di nuove amicizie, ragazzi, passatempi, feste e gossip. Dall'altra parte, Cath è introversa e non vuole staccarsi dal fantastico mondo che si è creata intorno; è persa nella scrittura e nella lettura perfino per far nuove conoscenze.
A far compagnia a Cath, oltre a Simon Snow, c'è la sua formidabile compagna di stanza Reagan (come facevo a non citarla?!), nonostante sia burbera e con un forte caratteraccio si sa già che finiranno per diventare amiche.
Per non parlare di Levi, un giovane ragazzo dai capelli biondi, ironico e solare (a me personalmente ricorda Will Solace della saga di Percy Jackson!) che finirà in una storia d'amore con Cath. La loro storia è lenta, che inizia da un bacio rubato e che si conclude con un mi piaci davvero tanto, solo così dovrebbe essere l'amore adolescenziale. La Rowell descrive l'amore come nessuno sa fare, a differenza di molte letture spazzatura che leggiamo oggi, in cui la cosa primaria è il sesso, in questo romanzo sono le parole.
 
Per coloro che non hanno letto il libro a questo punto della recensione staranno pensando "un'altra monotona fan fiction". E qui sbagliano, l'importante di questo romanzo non è il perché, bensì il come.
Se mi chiedessero una parola per descrivere questo libro direi "cioccolata", avete presente quelle giornate fredde, fuori pioviggina e voi dentro a casa a bere una tazza di cioccolata calda mentre si legge un buon libro? Ecco, quel buon libro, è Fangirl.


Essendo una vera e propria nerd, chiamata in modo più carino fangirl, mi sono rivista in modo strepitoso nel carattere di Cath.
In conclusione? Questo libro è una bomba.
Ovviamente, mi scuso, non ho potuto dare il punteggio totale per il semplice fatto che esistono libri come "I promessi sposi" o "La Divina Commedia".


Tratto dal testo:


"Ti sei persa nella biblioteca?"
"No."
"Io mi perdo sempre nella biblioteca," disse lui, "non importa quante volte ci vada. Infatti, penso che mi perdo ogni volta di più ogni volta che ci vado. E' come se mi conoscesse e mi rivelasse nuovi passaggi."

"Mi piaci qui," disse lui, stringendola. "Con me." Lei sorrise, e i suoi occhi iniziarono ad andare alla deriva verso il basso. "Cather..." Tornò ai suoi occhi. "Lo sai che mi sto innamorando di te, vero?"
 
 "Se solo fosse stato un lettore migliore, pensò Cath, sarebbe stato un vero nerd. Beh... forse. Per essere davvero un nerd, decise, devi preferire i mondi finti a quelli reali."






/Ditemi cosa ne pensate e per qualsiasi cosa scrivetemi
email: carlottamarchesi@libero.it /


 
 
 
 
 
 
 

Recensione "raccontami di un giorno perfetto" di Jennifer Niven

Ciao a tutti voi lettori, quest'oggi vi proporrò una recensione di un libro che ha occupato una piccola parte nel mio cuore (d'altronde quale libro di buona scrittura non lo fa?) per la trama e le basi che ha. Vi lascio alla recensione e per qualsiasi informazione chiedete nei commenti, vi risponderò al più presto!

Tengo solo a precisare, per evitare equivoci, che tutto quello che troverete scritto sotto saranno solo mie opinioni, se non siete d'accordo con qualcosa fatemelo notare.
 
 
 
 
Titolo: Raccontami di un giorno perfetto                     
    
Data di pubblicazione: 31 marzo 2015

Casa Editrice: De Agostini
 
Autrice: Jennifer Niven
 
Prezzo cartaceo: € 14,90
 
Prezzo ebook: € 6,99
 
Pagine: 400
 
Opinione: 3/5






Trama: 

È una gelida mattina d’inverno quella in cui Theodore Finch decide di salire sul tetto della scuola solo per capire che cosa si prova a guardare di sotto. L’ultima cosa che si aspetta però è di trovare qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione. Men che meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due animi fragili: lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un terribile incidente d’auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi iniziano a provare la vertigine che li legherà nei mesi successivi. Una vertigine che per lei potrebbe essere un nuovo inizio, e per lui l’inizio della fine… 

Opinione: 

Cosa si può dire di questo libro? Mi è piaciuto?
Partiamo da una cosa alla volta, ovviamente questo libro a pregi e difetti e cercherò di spiegarli tutti senza fare il minimo spoiler, se mi scappasse qualcosa chiedo perdono!
Il protagonista, Theodore, ha idee molto stravaganti e "importanti", caratterialmente mi piace molto, mi affascina il suo modo di pensare anche se palesemente romanzata. Nonostante ciò trovo molto banale attribuirgli questo nome imponente, molto stile dei romanzi di Dickens, quando i suoi genitori sono molto semplici.
Per quanto riguarda la ragazza non c'è molto da dire, ha subito un trauma, la morte della sorella, nonostante tutti la vedano sempre come la ragazzina perfetta della scuola, questa esperienza la turba ancora.
Penso che l'autrice, Jennifer Niven aveva grandi idee, è stato veramente un peccato le abbia sviluppate in questo modo. Da questo romanzo, per adolescenti che leggono e che possono, perché essendo reso pubblico a tutti hanno il diritto di farlo, prenderlo come riferimento e voce veritiera, non passano affatto dei buoni messaggi.
Il tema trattato è la storia d'amore di questi due ragazzi, resa un po' più "avvolgente" (passatemi il termine) dallo sfondo come tematica il suicidio. Dal libro infatti passano messaggi, assolutamente non voluti dalla autrice, come "il suicidio è figo", "quelli fighi si suicidano per avere attenzioni" e così via. Il che ci poteva anche stare se solo questi messaggi fossero stati trattati all'interno della scuola in cui avviene la vicenda, infatti tutt'oggi molti ragazzi sottovalutano il suicidio e malattia come la depressione.
Questo libro sarebbe stato veramente carino perché ha delle belle basi. Nelle note della scrittrice, Jennifer dice che questo argomento le sta molto a cuore visto che lei stessa ha trovato il corpo di un suo carissimo amico suicida. Notando la terribile esperienza che ha avuto secondo me avrebbe dovuto trattare meglio, con interesse e conoscenze, la tematica del suicidio, anziché, ripeto, metterlo lì come per far più cool il personaggio.
L'ultima cosa che non mi è piaciuta del romanzo è il fatto che palesemente mancano figure adulte, e con ciò non intendo solo i genitori, molti purtroppo assenti, bensì tutti i professori e gli psicologi della scuola, descritti come fannulloni; lo psicologo di Finch spesso infatti diceva cose come "se ti suicidi mi danno meno soldi per non aver fatto il mio lavoro".
Comunque, dopo tutti i madornali difetti, lo consiglio perché è carino immedesimarsi in Theodore per qualche ora, ed è carina la storiella d'amore, suggerisco solo di vedere il libro con distacco e non prendere tutto alla lettera.



Tratto dal testo:

"Il fatto è che ora ho capito: l'importante non è quello si prende, ma quello che ci si lascia dietro"

"A questo mondo c'è qualcosa di buono, se si sa dove cercare. Non tutte le persone sono una delusione, me compreso, e che sopra una collina alta 383 metri si può provare un'ebrezza maggiore che in cima a una torre, se hai accanto la persona giusta" Questa la amo!





/commentate con ciò che ne pensate, se lo avete letto o se vorreste farlo.
email: carlottamarchesi@libero.it /

lunedì 18 luglio 2016

Presentazioni




foto presa dai disegni di Cassandra Calin







Sono una ragazza alle prime armi con la scrittura, una passione che mi piacerebbe approfondire sempre di più.
Il mio nome è Carlotta e ho deciso di aprire il blog per mettere insieme parecchi dei miei interessi: la scrittura, la letteratura e la musica.
Il nome del blog è venuto da sé, "walls of my mind" (tradotto: le pareti della mia mente) poiché qui troverete, oltre alle rubriche abbastanza fisse, tutto ciò che mi passerà per la testa e che vorrei condividere, anche solo per scambiare idee ed opinioni con coloro che non la pensano come me.
Non ho intenzione di fare una presentazione molto rigida e nei dettagli per quanto mi riguarda, verrò fuori mano a mano in tutti i successivi post.
Sono attratta dalla psicologia e da tutto ciò che conduce ai pensieri e ai comportamenti umani anche se spero il mio futuro sia nella neuro chirurgia!
Sono una ragazza alquanto introversa che ama star da sola, se non accompagnata da un buon libro. Mi piace leggere mentre cammino e adoro prendere mezzi pubblici.
Per coloro che sono interessati ad iscriversi al blog vi lascerò delle informazione sulle rubriche che troverete:
- Letteratura, consigli e recensioni di libri (lunedì e sabato);
- Musica, la mia playlist, nuove canzoni e cosa ne penso al riguardo (mercoledì);
- Film e serie tv (venerdì);

Ovviamente spero di trovare altre rubriche e altri modi di interagire con voi, spero vivamente che tutto ciò vi possa piacere e fatemi sapere o via email oppure semplicemente nei commenti sotto ai post cosa ne pensate e, se non è di vostra gradimento, alcuni consigli per migliorarlo e renderlo un luogo piacevole e di sfogo per tutti.

Un caloroso abbraccio,
                                                                                               Carlotta


email: carlottamarchesi@libero.it